Proprio il giorno in cui decido di annunciare la nascita di un nuovo blog, del MIO blog, ecco che qualcuno ha la brillante idea di imitarmi e addirittura anticiparmi costringendomi a rinviare il tutto.
E fu così che in un "improvvisato" comizio in piazza San Babila il Silvio annunciò: "Nasce il Partito del Popolo [...] Abbiamo già raccolto sette milioni (che il giorno dopo sono diventati otto secondo un famoso quotidiano) di firme contro questo governo e io cercherò di essere presente in tutte le venti regioni italiane."
Beh, niente male considerando il fatto che a favore del mio blog non sono ancora riuscito a raccogliere neanche una misera firma (a parte la mia naturalmente) e mi accontenterei di essere presente in Piemonte e Lombardia, tanto per esagerare un po'.
Evidentemente al Cavaliere piace vincere facile anche se stavolta potrebbe aver agito un po' incautamente. Oppure no? Mah, sarà il tempo a dirlo.
In ogni caso, per come stavano andando le cose, il Berlusca aveva sicuramente bisogno di un colpo di scena per lenire i dolori alla spalla che comincia a far male davvero, mentre Prodi, pedalata dopo pedalata, punta dritto alla vittoria del suo Giro d'Italia.
Considerando il ritorno mediatico e non (sette/otto milioni di firme ad un euro l'una) dello show a cui tutti, volenti o nolenti, hanno potuto assistere probabilmente c'è riuscito. A questo punto, però, c'è da chiedersi: "Davvero il Presidente pensa che Fini, Bossi e Casini possano rinunciare ai loro partiti per entrare definitivamente nella grande famiglia Berlusconi senza aver più la possibilità di opporsi, seppur timidamente, alle scelte del loro padrone?". E soprattutto: "Può Bossi rinnegare tutto ciò che ha portato lui e la sua Lega dove sono?"
E fu così che in un "improvvisato" comizio in piazza San Babila il Silvio annunciò: "Nasce il Partito del Popolo [...] Abbiamo già raccolto sette milioni (che il giorno dopo sono diventati otto secondo un famoso quotidiano) di firme contro questo governo e io cercherò di essere presente in tutte le venti regioni italiane."
Beh, niente male considerando il fatto che a favore del mio blog non sono ancora riuscito a raccogliere neanche una misera firma (a parte la mia naturalmente) e mi accontenterei di essere presente in Piemonte e Lombardia, tanto per esagerare un po'.
Evidentemente al Cavaliere piace vincere facile anche se stavolta potrebbe aver agito un po' incautamente. Oppure no? Mah, sarà il tempo a dirlo.
In ogni caso, per come stavano andando le cose, il Berlusca aveva sicuramente bisogno di un colpo di scena per lenire i dolori alla spalla che comincia a far male davvero, mentre Prodi, pedalata dopo pedalata, punta dritto alla vittoria del suo Giro d'Italia.
Considerando il ritorno mediatico e non (sette/otto milioni di firme ad un euro l'una) dello show a cui tutti, volenti o nolenti, hanno potuto assistere probabilmente c'è riuscito. A questo punto, però, c'è da chiedersi: "Davvero il Presidente pensa che Fini, Bossi e Casini possano rinunciare ai loro partiti per entrare definitivamente nella grande famiglia Berlusconi senza aver più la possibilità di opporsi, seppur timidamente, alle scelte del loro padrone?". E soprattutto: "Può Bossi rinnegare tutto ciò che ha portato lui e la sua Lega dove sono?"
Stando alle dichiarazioni degli interessati pare che la sparata del Cavaliere resterà tale, Forza Italia diventerà il Partito del Popolo o qualcosa di simile e, a meno di grosse sorprese, cambierà poco altro.
Perciò: "Cavaliere, mi consenta. La sfida non mi spaventa!" e certo che la gente sceglierà il nuovo che avanza mi candido e faccio anche io il mio annuncio:
ECCO IL MIO BLOG!!!!!!!!!!!!!!
1 commento:
Beh, eccoti accontentato.Adesso hai la prima firma sul tuo blog!
Continua così,hai proprio un bello stile.
Cavaliere, Gli consenta!
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