domenica 9 marzo 2008

Barzellettina.

E' arrivato il momento di farci due risate!


Berlusconi muore.
Arriva alle porte del Paradiso, dove l’attende paziente San Pietro:

“Benvenuto in paradiso, Eminenza.
Prima di farLa accomodare, devo purtroppo anticiparLe che abbiamo un piccolo problema da risolvere.
Vede, è molto raro che un politico d’alto rango arrivi qui, e la verità è che non sappiamo cosa fare con Lei,così abbiamo deciso di farLe trascorrere un giorno all’inferno e uno in paradiso, cosicchè Lei possa scegliere liberamente dove trascorrere la Sua eternità”.

San Pietro accompagna il nuovo arrivato all’ascensore e questi scende, scende fino all’Inferno.
Si apre la porta e Berlusconi si trova in mezzo ad un verdissimo campo da golf.
In lontananza intravede un lussuoso club house; davanti, tutti i Suoi amici politici che avevano lavorato con Lui.
Gli corrono incontro e Lo abbracciano commossi, ricordando i bei tempi andati, quando tutti insieme si arricchivano alle spalle degli Italiani.
Decidono di fare una partita a golf e poi cenano tutti assieme al club house con caviale e aragosta.
Alla cena partecipa pure il Diavolo, che in realtà si dimostra essere una persona molto simpatica, cordiale e divertente.
Berlusconi si diverte talmente tanto che non si accorge cheè già ora di andarsene.
Tutti Gli si avvicinano e prima che parta Gli stringono calorosamente la mano, lasciandolo triste e profondamente commosso.
L’ascensore sale, sale e si riapre davanti alla porta del paradiso, dove San Pietro Lo sta aspettando.
Berlusconi passa le successive 24 ore saltellando di nube in nube, suonando l’arpa, pregando e cantando.
Il giorno è lungo e noioso, ma finalmente finisce.Si presenta San Pietro che Gli chiede:
“Eminenza, ha trascorso un giorno all’inferno e uno in paradiso, ora può scegliere democraticamente dove trascorrere l’eternità”.
Berlusconi riflette un momento, si gratta la crapa e dice:
“Beh, mi consenta, in paradiso è stato tutto molto bello, però credo che sia stato meglio all’inferno”.
Allora San Pietro scrolla le spalle e Lo accompagna all’ascensore.
Scendi, scendi, giunge all’inferno.
Quando le porte si aprono, si ritrova in mezzo ad una terra deserta e piena di immondizie sparse dappertutto.Vede tutti i Suoi amici in tuta da lavoro che raccolgono il pattume e lo depositano in sacchi neri di plastica.
Il diavolo Gli si avvicina e Gli mette un braccio attorno al collo, in segno di benvenuto.
“Non capisco…” balbetta Berlusconi “…mi consenta, ieri qui c’era un campo da golf, e un club house, e abbiamo cenato a base di aragosta e caviale, e ci siamo divertiti un sacco.Ora la terra è solo un deserto pieno di spazzatura e i miei amici sembrano dei miserabili”.
Il Diavolo Lo guarda, sorride e Gli dice:
“Amico mio, ieri eravamo in campagna elettorale.Oggi, hai già votato…per Noi!”

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